Il Massaggio Antistress
Voglio introdurre il massaggio antistress scardinando quella che è una autoconvinzione di uso comune in riferimento al concetto di stress, alquanto discutibile.
Stress è un termine inglese che può essere tradotto con “pressione” o “sforzo”. Siamo abituati a vederlo come causa di disagio e di malattia, come una condizione quasi inevitabile, il prezzo imposto dai ritmi della vita moderna e dalle spinte sempre maggiori all’attività e alla produttività che la società ci impone.
In realtà noi non siamo stressati perché la nostra vita è frenetica ma perché abbiamo perso la capacità di adattamento alla vita e di seguire il nostro ritmo interiore.
Eppure lo stress caratterizza l’esperienza vitale di ogni organismo vivente, possiamo definirlo uno “stato continuo di allerta”, non patologico bensì un fenomeno fisiologico e naturale.
Questo massaggio unico da vivere si realizza attraverso l’attuazione di vari tocchi lungo i meridiani energetici del corpo, divisi a loro volta in sequenze precise, ottimo l’abbinamento con i colori e l’aromaterapia.
Il massaggio antistress non si pone come obiettivo primario quello di rilassare ma di scendere nella profondità, di svuotare la mente e di risvegliare l’energia più antica della persona.
Dobbiamo pensare al corpo come ad un eterno presente dove l’uomo si rigenera ogni istante e in ogni momento rinasce dentro se stesso partendo da un seme, “il cervello”, organo dentro cui tutto si riassume e si risintetizza e da cui questo processo di rinnovamento parte costantemente.
Attraverso il massaggio antistress è possibile far tornare alla luce energie nuove e primordiali, riattivare mondi interiori che si credevano perduti, liberare il corpo e il movimento, rimettere in collegamento il mondo alto con il mondo basso ed infine ritrovare l’energia dello stato embrionario ovvero la vitalità della persona.